AMALIA DE GREGORIO
FOTO DELLE FLORALIES DI GAND




 

 

Simbolo dell?orticoltura fiamminga, Floralies di Gent è un appuntamento quinquennale che per la sua particolarità e rarità è atteso da un pubblico selezionato, proveniente dall?Europa e da tutto il mondo, tra cui architetti paesaggisti, floricoltori, fioristi, ricercatori e naturalmente appassionati.

D?altronde la città belga vanta una lunga tradizione e un?antica passione in tal senso.

Nel ?700, per i nobili e i facoltosi borghesi di Gent, possedere un giardino ben disegnato era un vanto. Lo arricchivano con i fastosi colori dei tulipani, dei ranuncoli, delle margherite, fiori che si vendevano al mercato cittadino della piazza Kouter ; c?è chi però iniziava a sognare qualche rarità ammirando le specie tropicali illustrate dal “Florilegia”, unico libro di botanica di allora,  edito solo all?estero.


La produzione locale di fiori era già bene sviluppata ma le novità esotiche erano coltivate soprattutto in Inghilterra. E dall?Inghilterra Frans van Cassel, orticoltore a Gent, iniziò alla fine del ?700 ad importarle e a riprodurle nei suoi vivai. Egli s?incontrava con i colleghi al caffè “jardin de Frascati?, e con loro decise di organizzare, all?uso inglese, una mostra che facesse conoscere la loro nuova produzione ad un largo pubblico.

Fu così che in quaranta, tra giardinieri e amatori entusiasti, fondarono nel 1808 una “Società di Agricoltura e Orticoltura” che  l?anno dopo realizza la prima mostra.

La prima grande mostra quinquennale, più tardi intitolata ?Floralies?, risale al 1839. Si svolgerà in questa sede fino all?Expo Universale quando venne creata una nuova struttura espositiva di quasi 29.000 m2 con una serra calda per orchidee e palmizi. Nel 1990 viene infine trasferita definitivamente al centro fieristico “Flanders Expo” dove l?area espositiva disponibile è di 43.000 m2: un vero proprio parco con terrazzamenti, passerelle e fontane al coperto ma perfettamente illuminato a giorno. Vi partecipano ormai tanti espositori stranieri, con piante spettacolari.


Dopo il successo della scorsa edizione (300.000 visitatori nel 2000), per la 33ma edizione ci si aspetta la stessa se non maggiore affluenza: Floralies si terrà da venerdì 15 aprile a domenica 24. Su un?area di 43.000 m2, 28.000 m3 sono in piena terra, con un percorso tracciato su 2 km tra 500.000 tra fiori e piante.

Le novità di quest?anno sono numerose: un percorso intersecato da due ponti, con una vista spettacolare; una piramide di azalee alta 11 mt; 24 creazioni floreali opera di fioristi professionisti; esposizione dei prodotti dell?orticoltura regionale delle 10 province belga, ?Mosaiculture?, statue e monumenti realizzate con piante; Il Giardino delle Farfalle; congressi per gli operatori professionali; e soprattutto ?Le Floralidées?, festoso mercato dei fiori e accessori da giardino, che prevede la partecipazione di 15 paesi e 40 espositori,  allestito in un ambiente che ricorda la piazzetta di un villaggio, dove i visitatori potranno acquistare una piantina, un attrezzo, e magari degustare una birra fresca o un caffè.

 

 

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