VALERIO S. PROVVEDI



Nella simpaticissima, raccolta, città di Brus, in Serbia, si è svolto, per il quattordicesimo anno successivo, il Mefest, originale manifestazione cinematografica durante la quale vengono proiettate, in competizione fra loro e nei singoli settori, numerose selezionate pellicole orientate verso tematiche diverse, tutte interessanti ed attuali, con particolare prevalenza verso il mondo del turismo.

Fondato nel 1993 per volontà del suo ideatore, Gavrilo Azinovic, il Festival ha incontrato, a suo tempo, comprensibili difficoltà sia organizzative che logistiche ma tutte brillantemente superate grazie alla tenacia e alla volontà del suo fondatore..

Creato come importante evento culturale, il Mefest propone un variegato programma impregnato di decisi indirizzi estetici e sociali grazie ai criteri di scelta dei singoli film ed alla rigida selettività qualitativa della sua Giuria. Proprio per questi motivi ha ottenuto importanti riconoscimenti, in patria e all?estero, quale eccellente manifestazione del settore.

Davvero felice la dislocazione di questa edizione del Mefest, ospitata nell?accogliente, calorosa cittadina di Brus, (m. 430 s.l.m.) situata, a circa 300 km da Belgrado, alla confluenza di due vallate e dalla buona reputazione quale ottima stazione turistico-climatica. Beneficia infatti, oltretutto, di numerose sorgenti di acque salubri inserite, addirittura, nell?acquedotto cittadino.


    
La città, oggi modernissima, con meno di diecimila abitanti, è stata fondata nel 1833 e, dalla fine del secolo, è divenuta capoluogo della storica contea di Koznicki in cui è inclusa, pure, la stupenda località di Kopaonik (m. 2017 s.l.m.), nell?adiacente montagna, brillante e assai ben equipaggiato centro per tutti gli sport invernali. Molti e capienti gli alberghi di categoria superiore, una scuola di alpinismo, una di equitazione, la possibilità di volare col deltaplano, oltre al rafting, al tennis, al jogging, alla mountain bike, all?atletica leggera, con campeggi attrezzati, con un moderno centro congressi, piscine, palestre, oltre una quantità immensa di foreste e di boschi vivacizzati da una consistente fauna

Gli ospiti del Mefest, giornalisti, critici e operatori del settore, sono stati alloggiati nel moderno Hotel Zvedza, nel centro di Brus, mentre le proiezioni e le manifestazioni ufficiali si sono svolte nel locale Teatro Auditorium e nella sua Culture Hall.           

Tra gli eventi collaterali particolarmente affollata l?apertura della Mostra delle opere del pittore accademico Miodrag D. Jelic, inaugurata dal dr.Drasko Redep, presidente del Festival, nonché quella di fotografie artistiche realizzate, da operatori cinesi, in occasione delle recenti Olimpiadi e presentata da Liu Xinquan, Addetto Culturale della Repubblica di Cina.

Apprezzata l?esibizione di due giovani pianisti, Aleksa Petrovic e Ivana Cetkovic, e seguita con grande interesse la proiezione di alcuni vecchi documentari presentati da Radoslav Zelenovic, direttore dell?Archivio Cinematografico Yugoslavo. Con l?occasione è stata ricordata la figura di Mika Dordevic, mitico personaggio del cinema locale ed al quale è stata dedicata una targa apposta nella sua abitazione alla presenza del Sindaco di Brus, Milutin Jelicic.


    
All?inaugurazione di gala del Festival, ufficiata dal Direttore Generale Gavrilo Azinovic, sono seguiti cocktails, conferenze stampa, tavole rotonde e pranzi di gala.

Naturalmente, con la conclusione del Festival, al termine delle proiezioni, sono stati attribuiti i previsti premi e riconoscimenti:

- Grand Prix del Festival, Pino d?oro, al film: ?City Dance?, Austria

- Pino d?Argento per il Migliore film Turistico a: ?Indonesia, Ultimate in diversity?, Indonesia

                                                            Ecologico a: ?Face to face with animals?, Bulgaria

                                                            Sportivo a: ?Wushu?, Cina

                                                            di Culinaria: ?Cucina Istria?, Slovenia

- Premio speciale della Federazione Europea Stampa Turistica, consegnato dal suo Presidente, Antonio Conte, al Sindaco di Brus, Milutin Jelicic, per il generoso contributo alla riuscita del Festival.

Ulteriori premi anche a: ?Gradjanje?, Serbia; ?Velicka, Salt of the earth?, Polonia; ?Mediterranean kakav je nekad bio, Quale Mediterraneo?, Croazia; ?Red – the sea?, Serbia; ?Cernobil?, Russia; ?Kotlic, zuppa di pesce?, Serbia; ?Kod Djeda, Dal nonno?, Bosnia e Herzegovina; ?Mucim se al gledam u nebo, Guardando il cielo?, Serbia; ?Drvo zivota, Amore del legno?, Austria; ?Fire Salamander?, Serbia.

L?importanza e il valore di Mefest si evidenzia, tra l?altro, dal fatto di ospitare materiale cinematografico di notevole rilievo negli specifici settori sui quali è orientato e per i quali non sempre risulta facile trovare spazio all?interno di manifestazioni similari. Si colloca, pertanto, come un autentico efficace periscopio indirizzato su argomenti di qualificante attribuzione nella moderna civiltà, contribuendo anche all?affermazione di nuovi, freschi autori locali sulla scena europea.

Una ulteriore riprova, d?altronde, del peso e dell?eccezionale significato acquisito da questo Festival, si evidenzia dal numero ma, soprattutto, dalla qualità delle opere fatte pervenire all?esame propedeutico della giuria, la cui opera, di anno in anno, diviene sempre più ardua e difficoltosa
Particolarmente necessaria e assai gradita, da parte del gruppo di operatori e giornalisti italiani, l?assistenza costante e premurosa svolta da una giovanissima guida-interprete, bella, simpatica e, in particolare, molto brava, che ha consentito, agli ospiti provenienti dall?altra sponda adriatica, di superare le non lievi quotidiane difficoltà linguistiche, ivi incluse le continue traslitterazioni fonetiche di una lingua, quella serba, non sempre molto facile e comprensibile.