LUISA CHIUMENTI


Lunenburg
Quattro speciali itinerari che vanno : dalle “Città Anseatiche, alle “Coste tedesche del mare del Nord”, alla “Costa Baltica”, alla “Brughiera di Lunenburg”.
E? così che, fra le numerose attrattive culturali della capitale della bassa Sassonia, Hannover, il Parco Reale di Hannover-Herren-hausen, gli importanti musei e l?esposizione mondiale dell?Expo 2000, si possono percorrere le dolci colline che si stendono verdeggianti di boschi, prati rivieraschi e palustri, giungendo fino a quella che è la più bella Brughiera di Lunenburg ( Lunerburger- Heide ).     
La brughiera di Luneburger Heide
Si tratta quindi di un paesaggio molto variegato, che permette di immergersi nello spazio naturale di riserve faunistiche, e parchi-vacanze, alla scoperta di musei e mulini ad acqua.
Ma si potranno anche visitare città millenarie come Lunenburg, che nel medioevo aveva raggiunto un altissimo livello di sviluppo, grazie agli introiti che pervenivano dal commercio del sale, o centri suggestivi come Celle, la romantica residenza ducale, che conserva ancora le case dai variopinti frontoni a graticcio.
Per non parlare del suggestivo paesaggio offerto, sul mare del Nord, in un ambiente dall?aria tersa e pulitissima dalle Halligen, isolette alluvionali, dai verdi argini che offrono il fascino delle maree, al parco Nazionale del Wattenmeer, e a quel fondale marino così particolare quando è in secca per la bassa marea, ai ” polder”, e alla speciale bellezza dei villaggi e delle città disseminate nel territorio. Queste, sviluppatesi con la pesca e i commerci marittimi, si affacciano al mare del nord con le suggestive architetture dei loro fari, e si distendono poi lungo le coste con i loro piccoli centri, le chiese, le case, i castelli.
E così, accanto alla scoperta delle città d?arte, la natura si afferma con l?alternanza delle maree, il Wattenmeer, le onde bianche di spuma o la fioritura della colza.
Celle
Bremen, Hamburg, Lubeck, Wismar, Rostock, Stralsund, Greifswald: ecco un altro itinerario che si snoda fra le città anseatiche, alla scoperta di quel suggestivo gotico in laterizio, tipico appunto della Germania del nord.
L?itinerario, testimone di scambi mercantili e tradizioni illustri, si snoda attraverso sette città, che testimoniano gli antichi fasti dell?”Hansa” ( così importanti da far sì che potesse essere aggiunta una “H” alla targa automobilistica! ) e che percorrono cinque “Lander” della Germania settentrionale che, pur coprendo una distanza, fra Brema e Greifswald pari a più di 400 km., testimoniano radici storiche comuni, particolarmente nel campo delle intense attività marittime.
La Costa baltica incanta poi il visitatore con i suoi litorali sabbiosi e le coste scoscese dalla baia di Flensburg, passando per quella di Lubecca , giù fino alla profonda baia di Wismar, dal Fischland e dal Greifswalder Bodden fino all?isola di Usedom nell?Oderhaff. Da qui fra l?altro, frequenti collegamenti navali avvicinano la Germania settentrionale ai Paesi baltici ed alla Scandinavia.
Brema
Molti sono senza dubbio i segni della “classicità” lasciati dall?Impero romano, di cui vediamo un esempio nella strada del “Limes” tedesco, con interessanti reperti archeologici, ricostruzioni e complessi museali.
La visita di questi luoghi è resa ancora più suggestiva per chi voglia ripercorrere il tracciato del Limes, sulla via ciclabile da Miltenberg a Regensburg.
Il limes, la “Deutsche Limes-Strasse (Strada del “Limes tedesco”), segue il tracciato dell?antica linea di fortificazione della Rezia e della Germania superiore, dal Reno al Danubio ed è la pista più avanzata dell?Europa, costituendo uno dei monumenti archeologici più significativi dell?Europa centrale, tanto da poter pensare di offrire la propria candidatura per l?inclusione nell?elenco dei Beni Culturali dell?Umanità dell?UNESCO.
Ricordiamo come la Commissione ( “Reichs-Limes-Kommission” ) istituita nel 1892 per studiare il monumento nella sua interezza e con sistematicità, abbia suddiviso in 15 tratti il tracciato della fortificazione che, partendo appunto dal Reno e passando per Reinig, raggiungeva il Danubio, contemplando nel cosiddetto “limes di Odenwald”, la parte più antica del percorso.
Lubecca
Desideriamo ancora segnalare, oltre al nuovo sito internet : Il portale delle Città Storiche, anche in Italiano ( www.hhog.de ), la “favola di natale” data dai numerosi “Mercatini” che, nella fantasmagoria delle luci e dei vividi colori, vanno a sottolineare anche il fascino delle storiche piazze, delle vie romantiche e delle case antiche, invitano gli ospiti a brindare alle feste con un sorso di Gluhwein ( vin brulé con molta cannella ) ed un assaggio di Lebkuchen ( tipico dolce natalizio simile al pan speziato ), tra le numerosissime bancarelle ricche di oggetti di artigianato tradizionale.
Molte anche le novità e gli eventi in ciascuna città ( che si possono ritrovare nel citato portale ), ma fra esse vorremmo almeno segnalare per il 2004: Il Giubileo della città di Wurzburg, la città sul Meno che compirà 1300 anni!
Rostock
Per informazioni:
Germania Turismo C.P. 10009 ? 20110 Milano-Isola
Tel. 02 84744444 ? Fax: 02 2820807
gntomil@d-z-t.com


www.historicgermany.com
www.germany-tourism.de
www.vacanzeingermania.com
www.deutsches-kuestenland.de

Per le città storiche:
www.hhog.de ( con versione anche in italiano )

Per informazioni sulla pista ciclabile lungo il “Limes”:
0049 (0) 73 61 52 23 58
fax: 0049 (0) 73 61 52 19 07

limestrasse@aalen.de
www.limestrasse.de