ANGELO LO RIZZO


Bevitori di caffè
acquaforte del 1820

     Il caffè ha un giro d?affari a livello mondiale secondo solo a quello del petrolio. In Italia sono all?incirca 150.000 gli esercizi pubblici che preparano il caffè e quasi 35 milioni i caffè che si consumano ogni giorno . Secondo le stime più recenti si calcola che il businnes complessivo messo in moto da questa bevanda si aggiri attorno ai 10 miliardi di euro all?anno.

     Paese d?origine del caffè è la regione di Caffa in Abissinia. Da qui prese le vie dell?Arabia, della Turchia, degli altri paesi islamici ed orientali, per giungere poi in Europa e, qualche tempo dopo, oltre oceano in terra d?America. Al giorno d?oggi l?enorme produzione di caffè a livello mondiale si concentra in America latina, Africa, Asia e, in modeste quantità, in Oceania. Il Brasile resta, in ogni caso, il principale Paese di produzione, seguito dalla Colombia.


     Prima che i chicchi di caffè diventino deliziosi ed aromatici sorsi devono attraversare diverse fasi: torrefazione o tostatura, miscelazione, macinazione e preparazione della bevanda. E proprio alla tostatura ed all?arte della miscela è dedicato, in parte almeno il Terzo Forum Scientifico sul caffè, promosso ed organizzato a Rimini, all?interno della manifestazione fieristica ?Pianeta Birra- Espresso & Hot Drinks?, dall?Istituto Nazionale Espresso italiano, dall?Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e dal Centro Studi Assaggiatori, nelle giornate di Sabato 4 e Domenica 5 Febbraio 2006. Se ne occuperanno Carlo Invernizzi che relazionerà su ? I segreti del caffè verde : cosa offre oggi il mondo, quali i matrimoni d?amore?, mentre Roberto Zironi. Ordinario di Industrie Agrarie all?Università di Udine, tratterà proprio il tema ? La tostatura : processi e risultati?. Seguirà un intervento di Manuela Violoni, Responsabile ricerca e sviluppo del Centro Studi Assaggiatori che parlerà su ? La percezione in termini semantici e quantitativi di caffè diversi per origini a livelli differenti di tostatura: i ritratti?.


    Nella giornata di domenica 4 Febbraio si svolgerà, in concomitanza, la seconda Convention dei baristi certificati dall?Istituto Nazionale Espresso Italiano che vedrà, come relatori Diego Begalli, Ordinario di marketing all?Università degli Studi di Verona, il quale si occuperà di ? Una tradizione di successo in una società che si evolve: quali strumenti del marketing sono utilizzabili dal bar?, mentre Luigi Odello, Professore di analisi sensoriale tratterà il tema ? Il marketing olfattivo al bar: come sfruttare il potere seduttore segreto dei clienti?. Concluderà il Prof. Jonathan Morris, docente di Storia europea moderna all?Università di Hertfordshire che affronterà il tema ? Il marketing dell?espresso italiano in Inghilterra: oggi e ieri?.

     Insomma due giornate piene, tutte dedicate al caffè, al suo aroma ed al suo gusto: quel caffè, per dirla con il grande Eduardo De Filippo,  in grado di possedere le  giuste qualità per permetterci di berlo ? con piacere, soddisfazione, appagamento, addirittura sorpresa e rapimento?.