CARMEN DEL VANDO BLANCO



E? stata presentata alla Casa del Cinema di Roma, la 45sima edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.

Pesaro Film Fest, tra i più vecchi Festival di Cinema d? Italia,  quest?anno organizza l?Evento Speciale dedicato al gran cineasta Alberto Lattuada e accoglie come ospite d?onore il nuovo Cinema Israeliano. Alla manifestazione si parla con Marco Bellocchio, sabato 27 giugno, per una lezione di cinema in cui il regista italiano  parla del suo rapporto con la musica.  Bellocchio, nello stesso pomeriggio riceve l?omaggio della proiezione al cinema sperimentale di Pesaro del suo ?Addio dal passato? e la sera la consegna in piazza del Premio Pesaro 45.

Sulla scia del nuovo cinema, verranno poi presentati, nella sezione ?Bande à part? un  film di qualità di Felice Farina ?La Fisica dell?Acqua? (proiettato e applaudito prima della conferenza stampa) e i documentari di Barbara Cupisti ?Vietato Sognare?, di Simon Bitton ?Rachel?,di Carola Spadoni ?Meeting the Sewa Movement?. In visione anche l?ultima opera ?The Time that remains? del maggior regista palestinese, Elia Suleiman, oltre all?omaggio a Paolo Gioli, uno dei principali fotografi contemporanei e filmaker di straordinario livello.

Cinema israeliano
Hager & Bilu “Close to home, 2003

?Cinema in Piazza? proietta quest?anno, nello spazio di Piazza del Popolo, una selezione di film provenienti da tutte le sezioni del Festival, per dimostrare come il nuovo cinema possa e riesca a piacere anche al grande pubblico.

Per quanto riguarda il Premio Amnesty International, che giunge alla terza edizione, il Festival pesarese indica il cinema più attento alla difesa e alla promozione dei diritti umani nel mondo.

Mentre per lo Spazio anticonvenzionale del ?Dopofestival? si realizza una incursione nelle nuove frontiere dell?audiovisivo, tra cinema ed arte.

Lattuada – Il mulino del Po
Il 23° Evento Speciale dedicato ad Alberto Lattuada, offre una retrospettiva completa dell?eclettico regista: per l?occasione, la Cineteca Nazionale ha ristampato alcuni dei suoi più significativi film, come ?Il mulino del Po? (1949), ?La lupa? (1953), ?La tempesta? (1958) e ?La Mandragola? (1965), invece il capolavoro ?Il cappotto? (1952) si presenta nella versione restaurata a cura della Fondazione Philip Morris e del Museo del Cinema di Torino. Il resto della produzione cinematografica del maestro lombardo è costituito dalle pellicole conservate presso l?archivio della Cineteca Nazionale. Inoltre, questo Evento ci regala le rarissime immagini delle esercitazioni per gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia tenute da Lattuada nell?anno accademico 1948-49. L?omaggio si chiude con la realizzazione del catalogo ?L?inganno più dolce. Il cinema di Alberto Lattuada? a cura di Silvia Tarquini che documenta diverse interviste con personaggi del mondo del cinema e una lunga conversazione, in parte inedita, con Lattuada, di Gianni Volpi. Inoltre, un saggio di Simone Storace sulle vicende censorie dei film del regista milanese, insieme ad una cospicua filmografia ragionata. Arricchisce il volume una lunga serie iconografica con foto di scena e di set della Cineteca Nazionale.


 

 

Anteprime pesaresi 20-21-22 giugno

Pesaro a Roma 1-4 luglio