LAURA PATERNO

Alberto Casarotti e Germana Mineo Casarotti sono stati legati dall?arte e dal cuore fin dal 1941, quando, frequentando entrambi la scuola libera del nudo a Brera, si conoscono, presentati da Italo Valenti, insegnante della scuola. Alberto Casarotti, indeciso all?inizio nella scelta fra scienza e pittura, si dedica al disegno e all?acquarello. Conosce e frequenta gli artisti di “Corrente” , fra cui Migneco, Sassu, Treccani, e Renato Birolli, veronese di nascita come Alberto. I bombardamenti su Milano degli ultimi anni di guerra e l?attività antifascista di Casarotti li costringono entrambi a riparare a Ospitaletto di Cormano, dove si ritrovano. Libero da ogni impegno, Alberto si dedica completamente alla pittura, e rientrando a Milano, nel dopoguerra, moltiplicherà le mostre annuali con cadenza annuale. Germana, invece, prosegue fino al 1971 la sua attività di maestra elementare.
Alberto Casarotti – Autoritratto
Nel 1947 Alberto si separa definitavemente dalla moglie e Germana diventa la sua compagna di vita. Espone alla Biennale di Venezia nel 1950. Nel 1971 insieme lasciano Milano per stabilirsi sulle colline veronesi, dove si costruiscono una casa e uno studio. Germana Mineo viene costretta da ragioni economiche a intraprendere l?attività di ceramista, vincendo anche in seguito una medaglia d?argento in una mostra a Monza. Alberto partecipa alla grande retrospettiva su “Corrente” a Palazzo Reale a Milano, nel 1985. Le rassegne a lui dedicate si moltiplicano dopo la sua morte, avvenuta nel 1991. Vengono anche edite poesie satiriche da lui scritte accompagnati da disegni, ed ultimamente nel 2002 un volume di disegni e acquarelli a cura di Vittorio Santojanni. Germana Mineo, invece, non ha mai tenuto mostre.
AlbertoCasarotti – Margot.
Il Museo d?Arte delle Generazioni Italiane del ?900 G. Bargellini di Pieve di Cento propone un nuovo capitolo della serie “Affari di famiglia”, avviata con la mostra dedicata a Giuseppe e Matteo Giannini, padre e figlio. Con i coniugi Casarotti si riscopre la lunga attività di un apprezzato pittore e l?opera inedita di sua moglie. Alberto è presente con un vasto repertorio tecnico, che varia dalla pittura a olio all?acquarello, dal disegno all?incisione. In particolare sono state scelte per la mostra le opere dal 1939 al 1978.
I primi quadri ad olio di Germana risalgono invece al bienno 1946-47: la sua poetica non include la figura umana ma indugia su vasi di fiori e paesaggi campestri, pervarsi da luce crepuscolare, nature morte e colline innevate.
La mostra è un invito e un?occasione per approfondire i reciproci legami artistici, che, come tutti i legami, non sono mai a senso unico.

AFFARI DI FAMIGLIA
ALBERTO CASAROTTI ? GERMANA MINEO CASAROTTI
Fino al 2 maggio 2004
Museo d?Arte delle Generazioni Italiane del ?900 G. Bargellini di Pieve di Cento, Bologna

www.museobargellini.com
museo.bargellini@ova.it
Alberto Casarotti – Germana