CLARA DI MEGLIO

E? tornata a Roma Maison de la France, con il direttore J. Michel Harzic, Barbara Lovato e Francesca Minniti, per le nuove offerte per la stagione 2004, questa volta sono state presentate le regioni della Francia occidentale, Normandia, Bretagna, Loira Atlantica, Valle della Loira, Poitou-Charentes. Una novità è stata la presentazione, non più la classica conferenza stampa, bensì è stata capovolta la prassi, per avere informazioni e notizie sono stati i giornalisti ad avvicinare i responsabili del turismo delle 5 regioni, insomma un workshop, incluso un tavolino per ciascuna regione con le offerte per la stagione che avanza. Ciascuna regione con depliant, cd, e materiale informativo per permettere a chi si occupa di informazione di avere tutte le notizie desiderate. Il denominatore comune del turismo francese per quest?anno sono le offerte tematiche, d?altronde ogni regione ha delle caratteristiche proprie che vuole offrire al meglio. E tutte si possono anche differenziare non solo per i paesaggi e i monumenti storico-artistici ma anche per la gastronomia. Formaggi, sidro, calvados nella Normandia golosa, frutti di mare e crepes trionfano nella gastronomia della Bretagna, nella balle della Loira i vini da Re, stage di cucina e degustazioni nella Loira Atlantica, Poitou-Charentes, più nota come la terra del cognac offre anche i formaggi, qui nascono i più grandi caprini francesi.
Bretagna – Castello di Trecesson
LA BRETAGNA

“Bretagna nouvelle vague” è lo slogan del 2004, vacanze collegate con l?arte, con l?arte contemporanea. In ogni epoca, la Bretagna fu una “terra delle arti”, la sua posizione che penetra nell?Atlantico a ponente attira e ha sempre attirato gli artisti. Numerose le opere nella regione dall?epoca delle megaliti al famoso gruppo di pittori alla fine del XIX sec. La Bretagna ha ispirato migliaia di pittori che la frequentano da oltre 200 anni, lasciati gli studi parigini molti artisti soprattutto in estate si trasferivano in Bretagna per dipingere all?aria aperta, grazie anche all?inesauribile varietà di paesaggi e della costa e all?interno, compresa anche la popolazione, i Bretoni hanno costumi e tradizioni,leggende che nel tempo affascinarono gli artisti. Molti centri bretoni hanno ispirato grandi artisti, e molti artisti sono collegati con queste zone, come Gauguin e i suoi allievi che hanno poi creato quel movimento detto Sincretismo,a Pont Aven, o la Cote d?Emeraude, la costa settentrionale, Saint- Malo, Saint-Servant dove si ricorda il passaggio di Camille Corot, Sargent, ma anche Renoir, Buffet e Picasso. Le coste rocciose di Belle-Ile sono immortalate sulle tele di Monet. Tra tutti gli artisti che hanno svolto un ruolo fondamentale nella produzione di opere di ispirazione bretone Mathurin Mèheut appare come “l?artista del secolo”, attraverso la sua pittura, i suoi disegni e le sue illustrazioni, le decorazioni, le ceramiche, presenta una incomparabile testimonianza della vita quotidiana in Bretagna nella prima metà del XX sec.
Bretagna – Isola di Boedic
La Bretagna oltre che terra di pittori, ha un grande patrimonio naturale dai boschi alle falesie della costa, tradizioni, leggende, città d?arte, castelli, e un patrimonio marittimo e tra le varie manifestazioni in programma quest?anno, a Brest dal 10 al 16 luglio si svolge la grande festa internazionale del mare e dei marinai, manifestazione che si svolge ogni 4 anni, e raduna una straordinaria flotta di circa 2 mila velieri tradizionali provenienti da 20 nazioni, dalle piccole scialuppe di trinchetto bretoni ai prestigiosi tre o quattro alberi, dagli yacht alle imbarcazioni esotiche.



info: MAISON DE LA FRANCE
www.franceguide.com
Bretagna – Isola di Ouessant