AMALIA DE GREGORIO
Nel nome dell?Arte, la Gran Bretagna dà il via proprio in questi giorni ad una serie di eventi artistico-culturali, in attesa dell?appuntamento con la biennale di Liverpool, che inizierà il prossimo 18 settembre. Intanto, nelle dimore storiche della english heritage si potrà assistere all?incontro tra, potremmo affermare, diverse forme d?arte.
Belsay Hall, una splendida dimora storica nelle vicinanze di Newcastle, nel nord dell?Inghilterra, accoglierà per una singolare mostra alcuni degli stilisti britannici più in vista in questo momento.
Tra gli altri, Stella McCartney, Zandra Rhodes e Alexander McQueen che insieme a 9 colleghi stavolta hanno impiegato il loro talento non per disegnare abiti, ma per creare insolite installazioni che saranno esposte dal 29 maggio al 30 settembre in una mostra dal titolo “Fashion at Belsay”.
Stella McCartney stupirà con un candeliere di cristallo a forma di cavallo mentre i designers di lingerie della Agent Provocateur esporranno un divano di soffici piume .
E? la prima volta che 12 stilisti sono stati riuniti per esprimere la loro creatività in altre forme d?arte e la splendida architettura di Belsay farà da cornice a questa particolare e unica mostra. 
Altre due dimore storiche sotto tutela della English Heritage quest?anno si prestano ad esperienze insolite. L?Orangerie di Osborne House, la residenza preferita della Regina Vittoria, nelle vicinanze di Cowes, sull?Isola di Wight, dal mese di aprile è stata trasformata in un ristorante nel quale è possibile gustare ottime colazioni, pranzi e afternoon tea.
Eltham Palace, una bellissima dimora Art Deco unita ai resti dell?antico palazzo di Enrico VIII e non lontana dal centro di Londra, offre nuove e bellissime sale da te. Il menù è stato esteso e include ora più piatti preparati artigianalmente.
Lasciando le dimore storiche, la capitale offre un evento da non perdere: dal 15 maggio al 30 agosto 2004 presso le Sackler Galleries della Royal Academy of Arts saranno in mostra 55 opere di Tamara de Lempika, molte delle quali mai esposte al pubblico.
La mostra si focalizza principalmente sui grandi ritratti, ma non mancano i suoi splendidi nudi e alcune nature morte.
La pittrice di origine russe catturò l?essenza del modernismo e dello spirito dell?Art Deco in un modo del tutto personale e unico. I suoi dipinti riflettono la combinazione di benessere e decadenza di Parigi negli anni venti e trenta del novecento. 
Con la Biennale d?Arte di Liverpool, www.biennial.org.uk , (dal 18 settembre al 28 novembre) arrivano, invece, nella città famosa anche per aver visto nascere i “fab four”, le terracotte d?autore.
La personalità e la cultura della città saranno il tema centrale della committenza per le opere d?arte degli artisti provenienti da tutto il mondo che prenderanno parte alla biennale.
Si terranno anche altre mostre di artisti, architetti e produttori cinematografici in molte altre sedi cittadine, tra cui “The Stuckists Punk Victorian” (Walker Gallery), la prima grande mostra che riconosce l?opera degli Stuckists, un gruppo fondato del 1999, diventato in seguito un movimento internazionale. Lo Stuckism segna la nascita del “Remodernism” (un rinnovamento della spiritualità nell?arte, nella cultura e nella società).
Dal 29 maggio al 30 agosto, inoltre, presso la Tate di Liverpool, una dei partners della Biennale, si terrà la mostra dal titolo “A Secret History of Clay, from Gaugin to Gormley”, la prima nel suo genere, e presenta opere di artisti che lavorarono l?argilla dall?inizio del 1900 fino ai giorni nostri.
Partendo da Gaugin, include opere dei fauves, cubisti, della Bauhaus, espressionisti tedeschi, futuristi italiani e di artisti come Duchamp, Miro e Picasso, passando attraverso le opere di Jeff Koons e Antony Gormley (www.tate.org.uk/liverpool ).
E infine, tocca ad una della città universitarie britanniche più prestigiose essere inclusa in questo ideale itinerario storico-artistico: la prossima estate, i colleges parte dell?Università di Oxford metteranno in mostra alcuni dei loro tesori più preziosi, molti dei quali mai esposti al pubblico prima di quest?occasione.
“A Treasured Inheritance: 660 Years of Oxford College Silver” è il titolo dell?esposizione che si terrà presso l?Ashmolean Museum dal 16 giugno al 19 settembre.
In mostra molti oggetti di grande bellezza e di squisita fattura, tra cui una coppa a forma di corno del 1350, e un calice Corpus Christi del periodo pre Riforma conosciuto come il primo esempio di oro marchiato inglese, oltre ad altri splendidi oggetti, come candelieri e coppe.
La mostra prevede anche una sezione che spiega come mantenere i tesori in buono stato e si chiude con una sezione di argenti contemporanei commissionati dai colleges negli scorsi 20 anni ( www.ashmol.ox.ac.uk ).
CHICCHE E CURIOSITÀ DA LONDRA E NON SOLO
“Bangla Bites” nell?East End Londinese.
Appassionati di cucina etnica affinate i palati? questa Londra “gastronomica” non avrà più segreti. La grande concentrazione di ristoranti etnici, in particolare indiani, nell?East End londinese ha portato infatti alla pubblicazione di “Bangla Bites”, un leaflet che ne elenca 55, tutti ubicati tra Brick Lane, Aldgate East e Shoredicht. “Bangla bites” è prodotto dalla TourEast London, e può essere richiesto gratuitamente via e-mail
info@visiteastlondon.co.uk
o visitando il sito internet: www.visiteastlondon.co.uk
Tea and cigars al Mayfair Hotel.
The Palm Court dello Sheraton Park Lane Hotel, un vero omaggio allo splendore del periodo Art Deco e punto di ritrovo di Mayfair dal 1930, oggi introduce il concetto di “afternoon cigar”: chi vorrà potrà rilassarsi fumando un ottimo Havanas, un semplice Cohiba o un Trinidad Fundadores. Anche il famoso afternoon tea è a tema: viene servito insieme a sigari di cioccolato farciti di crema al whisky. Il costo dell?afternoon tea è di £32 a persona. Tel: 020 749 96321. Sito internet: www.starwood.com 
The pub is the hub
Curiosa e originale iniziativa che vanta anche l?appoggio della corona: www.pubisthehub.org.uk é l?indirizzo del sito internet lanciato dalla Campaign for Real Ale in the Community con l?ausilio di sua maestà il Principe di Galles, che mira ad aiutare le comunità locali a conservare e valorizzare i pub rurali in collaborazione con le birrerie e i proprietari.
Vacanze nei cottage dei pescatori di Whitby.
Whitby è una antica città di mare nel nord d?Inghilterra, anche ideale punto di partenza per esplorare lo Yorkshire e le sue bellezze.
Il soggiorno qui è pittoresco, come la deliziosa cittadina. La Shoreline Cottage mette a disposizione 18 cottages sia a Whitby e nelle sue vicinanze, molti dei quali erano in passato case di pescatori e navigatori. I cottages, completamente ristrutturati e arredati con tutti i confort moderni, costano mediamente da £385 a £1200 alla settimana, a seconda della stagione e numero di ospiti.
info: 0113 244 8410, e-mail:
reservations@shorelinecottages.com 
