SALVATORE SCIRE’



Tra Spoleto e Foligno, in zona collinare, appena sopra le mitiche Fonti del Clitunno, sorge Trevi nell?Umbria, un delizioso borgo medioevale ricco di opere d?arte e ubicato in posizione ideale per raggiungere altre località famose, quali Bevagna, Montefalco e Spello.

 

 

DA VEDERE:

A Trevi vi sono circa 30 chiese romaniche sparse in tutto il territorio comunale. Tra queste spiccano S.Emiliano, al centro del borgo medioevale, S.Francesco,  S.Martino (in fondo alla famosa ?passeggiata? sotto gli alberi) e la Madonna delle Lacrime (dove si può ammirare una splendida Natività del Perugino).

Ricordiamo poi la suggestiva chiesa di San Francesco, primo insediamento francescano in Umbria, dopo quello originario di Assisi e di recente restaurata: essa vanta un prezioso organo del 1509, il secondo più antico del mondo, di recente restaurato.  

Via Dogali
E ancora il Palazzo Comunale del XIII° sec., la Torre Civica, il Teatro Clitunno (costruito nel 1875 e che dispone di 218 posti) e i molti  palazzi patrizi (Valenti, Boemi, Petroni), che arricchiscono le strade della città e conferiscono loro un autentico tocco di nobiltà.   Carichi di antico sapore, il Borghetto medioevale, l?Arco del Mostaccio, e tutte le strade del borgo (Via Amici, Via Dogali, Via Riccardi).

Originale ed interessante  l?area museale  ricavata nel convento attiguo alla chiesa di S. Francesco, in una splendida posizione panoramica: dal belvedere antistante, infatti, si può ammirare la campagna umbra, ricca di verdi uliveti. Il complesso espositivo comprende la ?Raccolta d?arte S. Francesco? (con pregiate pitture e affreschi, molti dei quali ubicati in un prezioso chiostro) e il ?Museo Nazionale della Civiltà dell?Ulivo?, dove si può seguire un interessante percorso storico e didattico, tra reperti archeologici e pannelli interattivi, totalmente dedicati alla cultura e alla produzione dell?olio d?oliva. Trevi, infatti, fa parte delle ?Città dell?Ulivo? e l?olio extravergine è considerato il prodotto d?eccellenza del territorio.


L?OTTOBRE TREVANO

 

L?ottobre trevano rappresenta un?occasione ideale per  visitare la cittadina umbra. Oltre al clima, ancora abbastanza mite e piacevole, sono in programma una serie di manifestazioni di grande richiamo turistico.

Sabato 1 ottobre, infatti, si tiene una maestosa Sfilata Storica, con circa 500 figuranti in antichi costumi. Il giorno dopo, domenica 2 ottobre,  il programma prosegue con il Palio dei Terzieri, che rievoca un episodio storico risalente al 1214 (la distruzione della città ad opera degli spoletini e la successiva ricostruzione).

La manifestazione consiste nella corsa di tre carri – uno per ciascuno dei tre Terzieri in cui è divisa Trevi – tirati a mano da staffette di giovani fino alla Piazza del Comune: i vincitori acquisiranno il diritto di strappare alla Mora (una variante del Saracino) le chiavi della Torre.

Via Amici, un suggestivo scorcio
Domenica 16 ottobre, è la volta della gastronomia, con la Sagra del sedano nero e della salsiccia.

Va detto che il sedano ?nero? è una specie autoctona trevana, seminata in vivaio e successivamente interrata lungo le rive del Clitunno; l?assenza di clorofillizzazione ne favorisce lo sbiancamento. Il risultato è un sedano più grande, più tenero e più dolce. Alcuni esemplari misurano 35/40 cm. di diametro e 80 cm. di altezza.

La specialità locale è rappresentata dalle tipiche barchette di sedano, ripiene di carne bovina e suina e gratinate al forno.

Il 4° fine settimana (sabato e domenica sera) nelle strade  della città vengono realizzate Scene di vita medioevale.

Mentre l?ultima domenica di ottobre, parte l?iniziativa Andar per frantoi e mercatini.

Insomma, ce n?è veramente per tutti i gusti,  anche  perché la cucina trevana è decisamente spettacolare!!!!!

 

Per ulteriori informazioni: Pro Trevi tel. 0742.781150  e www.protrevi.com

l’ Antica Dimora alla Rocca
Per una permanenza particolare e piena di atmosfera, suggeriamo un suggestivo relais de charme, l?Antica Dimora alla Rocca, un affascinante ?quattro stelle? ricavato nel maestoso Palazzo Valenti, splendidamente restaurato:  i cromatismi degli affreschi, e la raffinatezza dell?arredo interno ne fatto una meta privilegiata .

( P.za della Rocca ? 06039 Trevi (PG) ? tel.: 0742.38541www.hotelallarocca.it )

 

 

Il ristorante ?La Prepositura?, annesso all?Antica Dimora, ma dotato anche di un ingresso autonomo per la clientela non residente (Vicolo Oscuro, tel. 0742.381392) offre un ambiente elegante e un menu raffinato, ottima la cantina. Propone piatti come Carrè di agnello con polentina e burro ai porri o rollata di coniglio con fegato grasso.

 

 

Osteria Vecchia Posta: P.za Mazzini, tel. 0742.381690; propone cucina casereccia di qualità: tra le sue specialità, cinghiale brasato al Sagrantino, trota del Clitunno al forno con tartufo,  ravioli al radicchio con gorgonzola dolce e pere..

una sala dell’Antica Dimora
COME ARRIVARE A TREVI NELL?UMBRIA:

 

Da Roma (circa 150 km.), tramite l?A1, uscita  Orte, quindi superstrada per Terni, Spoleto, fino a Borgo Trevi.

Da Milano (circa      km)  A1, uscita Val di Chiana, quindi superstrada per perugina e Foligno.

Dall?Adriatico, tramite l?A14, uscita S.Benedetto del Tronto, quindi per Ascoli iceno, Norcia, Trevi. (da Bari 315 km.)