VALERIO S PROVVEDI


Emilio Mantelli
SOLDATI AI RETICOLATI

Dal 2 dicembre 2005 al 25 marzo 2006, nei locali del Museo Marini di Firenze, in Piazza San Pancrazio, verranno esposte circa centocinquanta opere fra dipinti, sculture, disegni e incisioni, tutte centrate sulla propaganda e l?iconografia bellica in Italia, negli anni della Prima Guerra Mondiale.

Vero spartiacque del secolo trascorso di recente, la Grande Guerra è stata un?esperienza che ha spinto gli artisti ai limiti estremi delle loro possibilità. Commovente lo sforzo di dar vita estetica a quei tragici eventi che sconvolgevano non solo qualunque razionale capacità di comprensione ma, anche, le basi, le regole, le convenzioni del dipingere, da quelle centrate sugli archetipi a quelle, nuovissime, determinate dal sorgere del Novecento. Quello spaventoso macello di corpi e di menti ha, comunque, prodotto una immensa quantità di immagini. Materiale quanto mai eterogeneo che spazia dagli appunti grafici frettolosamente tracciati in trincea, alle grandi esposizioni d?arte militare, organizzate per sostenere il morale della popolazione civile, dalle cartoline ai manifesti murali, alle illustrazioni sui giornali per le truppe, dalle vignette satiriche sui quotidiani, alle fotografie ufficiali, gonfie di retorica e di propaganda, alle produzioni cinematografiche, fino alla rielaborazione bellica attraverso sacrari, cenotafi, monumenti ai caduti.

Proprio la ricorrenza  del novantesimo anniversario dell?entrata in guerra dell?Italia legittima, se mai fosse necessario, l?interesse per questi documenti figurativi e l?impegno per questa complessa, variegata esposizione.

Cipriano E. Oppo
LA GERMANIA

La mostra inizia proponendo opere legate all?interventismo futurista e prosegue con lavori più intimisti ed altri, raffiguranti uno spaccato della vita degli artisti al fronte. Un posto speciale è riservato alle propagandistiche sia sulla stampa diffusa tra i soldati al fronte che su quella indirizzata alle popolazioni civili, come pagine di giornali e manifesti murali. La mostra si conclude con l?accenno al cosiddetto mito della Grande Guerra proposto, a partire dall?immediato dopoguerra,  grazie al proliferare dei vari immagini monumenti ai caduti e culminato nei grandi cicli decorativi della Case del Mutilato.

Tra gli autori esposti figurano: Carlo Carrà,  Giacomo Balla, Fortunato Depero., Filippo Tommaso Martinetti, Gino Barbieri, Giuseppe Caselli, Mario Sironi, Lorenzo Viani, Emilio Mantelli, Ottone Rosai, Giovanni Russo, Duilio Cambellotti, Vittorio Grassi, Adolfo Balduini, Marino Marini, Plinio Nomellini, Armando Spadini, Osvaldo Licini, Ardengo Soffici, Arturo Martini, Galileo Chini.

 

 

La mostra ?La Grande Guerra degli artisti? si svolgerà, col patrocinio del Comune di Firenze, nel Museo Marino Marini di Firenze, dal 2 dicembre 2005 al 25 marzo 2006.

 

Orario continuato dalle 10,00 alle 17,00 , chiusura martedì e giorni festivi; catalogo Polistampa a cura di Nadia Marchioni.

 

Biglietto ingresso: ? 4.00, ridotto ? 2,00 

Telef: 055.219432  

Fax  055289510.  

Visite guidate: telef. 055.219432