CLARA DI MEGLIO



Tutti a tavola! Tutti in cucina a provare ricette vecchie e nuove. Ormai non c?è casa editrice che non sforni manuali ed enciclopedie di cucina, non c?è canale televisivo che non sembri la cucina di un ristorante, ormai se il telespettatore o la telespettatrice ha seguito ogni giorno le varie lezioni sarò diventato un grande chef.

C?è da dire che mi sembra esagerino un po? con queste trasmissioni dove cuochi veri o finti ti insegnano a cucinare. Non più la mamma o la nonna ma il conduttore o la conduttrice tv ti insegna cosa preparare per assecondare i gusti del marito o dei figli.

Anche se poi la donna-lavoratrice ha ben poco tempo da dedicare per preparare  questi piatti. Allora evviva le vere scuole di cucina dove per lo meno vengono frequentate da chi veramente vuole imparare qualcosa.

In Italia sono numerose, quelle per gourmet, per grandi chef (e non ci riferiamo alle scuole alberghiere, un argomento che andrebbe approfondito, ma lo faremo un?altra volta), per casalinghe o casalinghi che vogliono avvicinarsi alle tradizioni gastronomiche nostrane e non.

Abbiamo scoperto a Roma una scuola da titolo emblematico ?Cuoche per caso?, la dirige una ragazza appassionata da sempre di cucina, Valeria Vocaturo, che fa lezioni pratiche rivolte a chi vuole solo imparare a cucinare, non vi sono sbocchi professionali ma solo il piacere di aver imparato qualcosa.


E? già uscito il calendario delle lezioni da gennaio ad aprile 2006, ma prima abbiamo chiesto a Valeria Vocaturo di spiegarci come è articolata questa scuola.

?Ogni anno vi sono dei corsi suddivisi in trimestri, gennaio/aprile, aprile/giugno, settembre/dicembre. C?è un primo corso  di base per cucina creativa e di tradizione, per quanti vogliono imparare a cucinare e per chi sa già cucinare ma vuole saperne di più su tecniche di cottura, abbinamenti, contenuti nutrizionali, come e dove far la spesa, come riconoscere gli ingredienti freschi, come allestire un menu, come riciclare il giorno dopo.

Ogni corso è suddiviso da 1 a 5 lezioni per tipologia merceologica, in genere le lezioni si svolgono  2 volte la settimana?.

Che tipi di allievi frequentano la scuola e quanti sono?

?Mediamente ogni anno partecipano 600 allievi, casalinghe il 20 per cento, 80 per cento professionisti. Il 90 per cento sono  donne di cui il 10 per cento di età tra i 40-45 anni, 60 per cento sono single.?

Certo un bel campionario di umanità, alla ricerca del piacere di cucinare anche per stare insieme. La percentuale dei single la dice lunga sul piacere e forse anche sulla necessità di saper preparare qualcosa di buono, anche solo per se stessi, senza contentarsi dei panini o della rosticceria sottocasa.

 Le lezioni pratiche vengono fatte da Valeria Vocaturo, e talvolta sono invitati chef ed esperti,  qualche allieva può chiedere di partecipare alla preparazione del piatto, ma non è contemplata la partecipazione diretta degli allievi.


Spulciamo tra le lezioni di gennaio, lo strudel di Clara Gotti, dolci e salati, per antipasti, per pasti, dopo-pasti, freddi e caldi. Due diversi impasti per lo strudel di tradizione, con le tagliatelle, con radicchio, taleggio e noci, con la ricotta condita, con le mele. Il 6 febbraio il ?fascino della liquirizia?, con la presentazione del libro di Pina Amarelli e divagazioni sul tema liquirizia, ai fornelli Maurizio Sciarrone, grande pilastro della cucina calabrese (la Calabria è la maggior produttrice di liquirizia) e Valeria Vocaturo che interpreterà le ricette di famosi chef.

Sempre a febbraio cominciano le lezioni monotematiche, le zuppe, la pasta e il risotto, i secondi di pesce e di carne con i contorni, i dolci. Ci sono lezioni per cucine etniche, come quella indiana il 13 febbraio, un menu completo con Susanna Aruna, e poi i legumi, i bambini e le merende, le torte e tortini rustici, la cucina regionale, ecc.. Per aprile naturalmente è contemplato un menu per il pranzo di Pasqua, mercoledì 27 marzo.

Ogni stagione, come ogni regione, ricordiamo ha i propri prodotti che vanno valorizzati e conosciuti.

Tra editoria eno-gastronomiche, trasmissioni televisive e scuole di cucina le italiane e gli italiani dovranno  essere sempre all?altezza della buona cucina, riconosciuta ed apprezzata dagli ospiti stranieri che frequentano la nostra penisola.

 

 

CUOCHE PER CASO

Via Germanico, 197- Roma

Tel 06 3216620 ? 3356584043