ANGELO LO RIZZO


Ferrara
Castello estense

      La domanda di turismo culturale è, da alcuni anni, in costante crescita e fasce sempre più ampie e diversificate di popolazione si rivolgono a svariate forme di prodotti culturali. Il ?turismo della cultura e dell?arte? in Italia è favorito dalla presenza di borghi storici e siti di alto interesse, ed è preferito da un segmento di mercato interessato anche e soprattutto da mete e circuiti meno tradizionali, in quanto si sta registrando un progressivo allontanamento degli itinerari consueti di vacanza ed un  crescente orientamento verso forme alternative di ?scoperta del territorio?. Tale fenomeno è favorito anche dalla più accentuata frammentazione delle vacanze, che si traduce in un aumento numerico dei periodi di tempo libero in un anno. Insomma più vacanze brevi per soddisfare il maggior numero possibile di interessi ed esigenze.

     Ed è in questo quadro che ben si inserisce la 10 edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d?arte d?Italia che anche quest?anno Ferrara, dal 25 al 28 maggio, ospiterà all?ombra del Castello Estense. Saranno quattro giornate intense, all?insegna di una sperimentata ed efficace formula multitarget : città d?arte in mostra, workshop, convegni e conferenze stampa che affronteranno temi di grande attualità.

Roma
La sede dell’Abi

     Ha ragione Valerio Miglioli, Presidente di Iniziative Turistiche, l?organismo che promuove la manifestazione, quando afferma come la Borsa muovendosi sul doppio binario della promozione e della commercializzazione, si pone l?obiettivo di trasformare in economia le emergenze artistiche e culturali dei tanti centri italiani.

A questo riguardo basta riguardare i risultati della passata edizione: 70.000 visitatori, 170 espositori, 120 tour operator della domanda estera ed italiana, 350 aziende dell?offerta turistica italiana, oltre 3000 contatti commerciali, 5 convegni nazionali e 15 conferenze stampa. E scusate se vi sembra poco!

      Ma l?edizione del 2006, la decima, si presenta come l?opera omnia di una felice intuizione e promette ancora di più nello svolgimento del suo ruolo tutto proiettato nella valorizzazione, nella promozione  e nella fruizione di quel grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizione presente nella cosiddetta ?Italia minore?, l?Italia più sconosciuta e nascosta, emarginata dallo sviluppo e dalla ?modernità? a tutti i costi. Quell?Italia disseminata di piccoli centri urbani di pregio, di castelli, di ville, che costituiscono una straordinaria ?rete? cui va data la parola.

Padova
La Cappella degli Scrovegni

     La  manifestazione ferrarese, seguendo le linee di una ormai consolidata tradizione, si svilupperà anche quest?anno per aree principali, arricchite da sempre nuove proposte. Degustazioni, filmati, musica, danze tradizionali, renderanno ancora più ?appetibile? la zona espositiva, caratterizzata dagli stand di tutte le Regioni d?Italia, zona che si trasformerà per l?occasione in una grande festa dell?arte e della cultura per una visione del turismo sempre più composita ed integrata. L?area commerciale , invece, il suo momento ?clou? nel workshop di sabato 27 maggio con l?incontro dell?offerta con la domanda estera e nazionale, mentre l?area comunicazione prevede una sempre più ricca agenda di incontri. Convegni, conferenze, comunicazioni speciali costituiscono l?occasione per uno scambio di esperienze, di scelte in un ideale dialogo fra tutte le regioni d?Italia.

      In conclusione non è azzardato affermare che la Borsa di Ferrara si muove nella direzione giusta : il turista oggi vuole essere egli stesso, in prima persona, a scegliere cosa vedere e cosa fare, ed a tale scopo va costantemente privilegiata la produzione di informazioni, di occasioni di comunicazione e di contatto diretto con le risorse. Ogni località, comunità, cultura deve sapere offrire e promuovere esempi, stimoli e percorsi di differenziazione e diversificazione, che consentono al visitatore di interpretare consapevolmente le diverse risorse e offrano contestuali possibilità di esperienze di vita, di rapporto con l?ambiente e di relazioni umane.