ANGELO LO RIZZO



    

            Non era mai accaduto prima, ma negli ultimi tempi si sta assistendo ad un vero e proprio boom dei visitatori d?Oltralpe provenienti dal Sud della Francia per un tour della Franciacorta abbinata al Lago d?Iseo. Si tratta, in prevalenza, di gruppi provenienti dalla zona di Marsiglia e accompagnati da guide turistiche locali, che viaggiano in pullman e che da metà ottobre fino a metà novembre, stanno creando un movimento di circa 3000 persone lungo la Strada del Franciacorta.

     Nel tempo che trascorrono in questo territorio, che viene percepito come terra eletta delle bollicine made in Italy, i turisti francesi amano dedicarsi alle visite guidate in cantina, degustando i nettari franciacortini che definiscono ?una sorprendente scoperta?. Ed è davvero sorprendente se si pensa ? ed è bene dirlo ? che sono ancora molti in Italia che non sanno nemmeno lontanamente dove si trovi la Franciacorta . E non sono pochi quelli che credono si trovi addirittura in?Francia!

Invece, si tratta di una terra ?agricola? che si trova nella regione più industrializzata d?Italia : La Lombardia, una terra dalle grandi e nobili tradizioni, il cui paesaggio va scoperto ed assaporato lentamente . Proprio come stanno facendo i cugini francesi i quali affermano ? non eravamo mai stati in questa zona e non avremmo mai immaginato di trovare un territorio così affascinante : dal Franciacorta ai piatti tipici che abbiamo potuto apprezzare in ristoranti ed agriturismo molto accoglienti, dal Lago d?Iseo, di piccole dimensioni ma molto pittoresco, alle colline ricoperte di vigneti. E poi i monasteri, le dimore storiche?un luogo eccezionale?.
    

    
      Un?indagine dell?Assessorato al Turismo della Provincia di Brescia ci dice che i turisti francesi in Franciacorta rappresentano il 3,24% del totale delle presenze ed il 9,6% delle presenze straniere, secondi solo ai tedeschi. Ma il dato più interessante è che negli ultimi tempi la percentuale di turisti francesi sta aumentando in modo graduale ma costante.

     ?Uno stimolo a proseguire nella nostra attività volta a garantire un prodotto ed un territorio di qualità, dove tutti si sentono accolti?  dice Giovanna Sveva Ricci Curbastro, la Presidente della Strada del Franciacorta, associazione che da diversi anni si occupa di promuovere la Franciacorta dal punto di vista enoturistico in Italia ed all?estero e che si sta impegnando per rispondere in modo sempre più adeguato alle esigenze dei turisti di nuova generazione, che desiderano ricevere servizi sempre più personalizzati.

     Ma il vino per la Franciacorta non è solo storia, cultura, tradizione e paesaggio : è anche e soprattutto un businnes da non sottovalutare. E bisogna dare atto che i produttori stanno investendo con coraggio su una viticoltura di qualità, unica prospettiva di crescita per un settore che è e sarà sempre un pilastro dell?economia.