BARBARA ROSSI



    

C?è un libro, edito da poco da Edizioni ELYSIUM, e presentato a Roma  in una veste originale di musiche, letture e coreografie di immagini,  che propone, mescolando sapienze orientali e occidentali, il proprio contributo nella ricerca dell? uomo e della sua spiritualità.

Angeli è un compendio di riflessioni sul nostro stare al mondo quali esseri fatti di spirito.

L? autore, lo scrittore Luigi Siri, ha voluto raccontare la sua esperienza in un? originale progetto editoriale. Dopo ?Gerusalemme? ,  ?Il Rogo? e ?Capitale?, ?Angeli? si propone come quarto pilastro di una  storia esemplare sulla via della felicità.

 

Le prime immagini degli Angeli nella cristianità risalgono all? epoca paleocristiana. Nella più antica Annunciazione, quella che si conserva su una porzione di mura nella catacomba di Santa Priscilla a Roma (II-III secolo d.c.), vi è un angelo senza ali. Essi sono raffigurati semplicemente come uomini. Solo più tardi saranno figure dotate di ali, con differenti connotazioni di età e sesso.

 

Creatura spirituale e incorporea, l? Angelo. Ha la leggerezza dell? anima,  la purezza del pensiero, è creatura semidivina, messaggero e servitore di Dio. La natura angelica  è il traguardo a cui l? uomo tende, un ritorno all? origine nel cammino tracciato dal cerchio della vita.

 

 

Il  libro ?Angeli? ha per protagonista non un uomo ma l? uomo. Emozioni, speranze, desideri che si mescolano con la materia e che danno vita ad esperienze solo a volte partecipate, troppo spesso sfiorate. L ? Assoluto va indagato, ?oggi e qui?, senza aspettare che qualcun? altro lo faccia per noi.

Il nostro tempo ci pare unico e irripetibile, così difficile da comprendere. La sciamo al periodo dell? infanzia la pratica dell? apprendere, e ci addentriamo in un territorio sconosciuto e sconfinato. Da adulti ci accade di sentirci stanchi, affranti, vinti dalle difficoltà , aggrappati con troppa forza a fragili sostegni. Siamo forse i primi a provare questo senso di inadeguatezza? Quale è stata la risposta dei nostri antenati?

 

C? era un tempo in cui la riflessione filosofica investiva la vita di ogni uomo. La filosofia era la scienza più nobile, perché nobile era il suo fine: fare si che l?uomo arrivasse al termine della sua vita  migliore di come era nato, e che da questo traesse la sua più intima  felicità.

 

C? era un tempo in cui gli Angeli erano raffigurati semplicemente come uomini.