LUISA CHIUMENTI



Curata da Maria Teresa Benedetti, è stata allestita recentemente al Vittoriano in Roma (Via di S.Pietro in Carcere),  presieduto da Alessandro Nicosia,  una originale mostra di  Lithian Ricci, dal titolo  ?Lithian Ricci. Arbitrio e immaginazione? .

L?esposizione, che è stata patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, è stata fra l?altro segnalata da Edward  Lucie-Smith, nell?ambito della pubblicazione internazionale ?Art  Tomorrow?, pubblicazione internazionale di grande prestigio, che ha incluso l?Artista nella sezione dedicata ai giovani pittori italiani.

La mostra presenta un percorso composto da circa sessanta opere, alcune delle quali di grande formato, che raccontano l?immaginario ?tra reale ed onirico? della pittura di Lithian Ricci. Vi si affacciano infatti una sorta di ?arbitrio? sì, ma come libertà, creatività, originalità, ?capacità di affidarsi a impulsi nati da sedimentate esperienze culturali, esistenziali e dell?inconscio?.

Ogni esperienza infatti appare  rielaborata in modo diretto e vitale, con i mezzi propri di una personalità ?capace di trasformare l?inquietudine in energia?.

Queste sono infatti sono le peculiarità dell?opera di Lithian che insegue con determinazione la materia ma in un mondo di sogni che spesso la ragione non riesce nemmeno a raggiungere, ma tenta forse di sublimare nel mondo dell?ineffabile.


Colori molto vivaci  e vibranti caratterizzano tutto il mondo sognante di Lithian Ricci, un mondo popolato da donne fantastiche, esse stesse dinamiche , energiche o sognanti, protagoniste di un avita reale o di fantastiche fiabe, dame e bambine , donne fatali o regine. Ma vi sono anche animali strani inventati o reali, che popolano il mondo dell?artista, comunicando comunque all?osservatore una pregnante vitalità.


Una grande importanza ebbero poi gli incontri fatti da Lithian a Roma, nel 1987, presso il Centro di Cultura Ausoni, Italo Mussa e Arnaldo Romani Brizzi: con questi personaggi infatti avrebbe poi  iniziato  una duratura collaborazione artistica.

Dopo avere allestito diverse personali e collettive in campo nazionale e internazionale, è da segnalare la partecipazione di Lithian Ricci , nel 1996, alla XII Esposizione Nazionale Quadriennale d?Arte di Roma e nel 1999,  ?La Pittura Ritrovata? presso il Complesso del Vittoriano di Roma.

Segnalando infine la sua presenza in importanti collezioni, come la collezione del St. Regis Grand, della compagnia Starwood, e della Bulgari S.p.A., e la  sua partecipazione alla mostra ?La pittura delle Gioie?, presso il Tokyo International Forum, il Kyoto Takashimaya e l?Isetan Tokyo Museum, in Giappone, ricordiamo la recente monografia sul lavoro di questa orginale e interessante artista, edita dalla galleria Il Polittico di Roma, mentre è anche  in preparazione una personale per l? Università di Cambridge.

 

Il Catalogo della presente mostra è edito da Gangemi Editore.