ANNAROSA TOSO


Castello di Matilde di Canossa

Presentata nella sede dell?Enit la seconda edizione di Visit Tuscia che si svolgerà a Tarquinia dal 3 al 5 ottobre e che si prefigge lo scopo di promuovere e commercializzare il territorio della provincia di Viterbo e tutte le sue attrattive, con azioni mirate di marketing turistico. Nell?edizione 2008 sono previsti 40 buyers a fronte dei 30 dello scorso anno, mentre gli operatori dell?offerta, provenienti da diverse regioni italiane, saranno 140.

Il direttore dell?Enit Eugenio Magnani nel suo intervento di saluto, ha evidenziato che la Tuscia è un lembo di Lazio molto affascinante, ricco di storia, di borghi, di realtà nascoste e di bellezze territoriali. ?L?Enit che il prossimo anno festeggerà 90 anni dalla sua esistenza ha il piacere e il dovere di promuovere le eccellenze e le specificità del territorio italiano. Visit Tuscia e una manifestazione valida su cui vale la pena di puntare?.

Dello stesso avviso il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli che ha confermato che il turismo è la vera ricchezza della zona e che dopo la prima edizione di Visit Tuscia che ha avuto luogo a Bolsena, quest?anno la scelta è stata su Tarquinia, città patrimonio degli Etruschi. E sull?aeroporto di Viterbo Mazzoli è convinto che la realizzazione del nuovo scalo sarà una ulteriore opportunità per la città e per tutta la provincia.

Chiesa di S. Maria in Castello
Angelo Cappelli, Assessore provinciale al Turismo ha comunicato i dati degli arrivi del 2007 che sono stati 147.274 rispetto ai 140.838 del 2006.  ?Si tratta di un trend positivo, frutto del lavoro svolto spesso in collaborazione con la Camera di Commercio di Viterbo, degli investimenti operati nella promozione, ricorrendo anche a formule innovative come quelle degli incentivi per i tour operator e di manifestazioni come Visit Tuscia che ha saputo coniugare perfettamente le esigenze della domanda e dell?offerta?.

Per Francesca Alatri, presidente dell?Azienda di Promozione Turistica di Roma e Lazio, la Regione è nuovamente al centro degli interessi degli operatori turistici. ?Questa volta tocca alla Provincia di Viterbo presentarsi sul palcoscenico nazionale con la riproposizione  di Visit Tuscia che tanto successo ha riscosso lo scorso anno.

dal Museo di Tarquinia
foto dell’APT di Viterbo

Tarquinia mi sembra tra l?altro una intuizione felice non soltanto per l?interesse che la cittadina laziale riscuote sui mercati internazionali per la sua Necropoli patrimonio dell?Umanità, quanto per la concomitante mostra ?Gli Etruschi nel Lazio? che aprirà i battenti al Palazzo delle Esposizioni agli inizi di ottobre e che rappresenterà sicuramente una ulteriore occasione di promozione?.

Vincenzo Peparello, responsabile marketing del progetto Visit Tuscia ha dichiarato che la manifestazione va oltre il tradizionale work shop. ? Noi – ha spiegato -  non facciamo solo incontrare un venditore con un acquirente, ma mettiamo in relazione partner commerciali che a monte hanno già avviato rapporti di co-marketing, nei quali preminente è la politica dei prezzi, per essere più competitivi e concorrenziali in un mercato ormai super globalizzato?.