Testo e Foto di Luisa Chiumenti



Un grande evento nel territorio volterrano, ha coinvolto arte, natura, artigianato, architettura e archeologia e soprattutto i prodotti della terra e tutta l?attività agroalimentare e ricettiva che li valorizza.

E percorrendo il territorio l?arte in particolare travalica le colline facendo cogliere il paesaggio da varie angolazioni, attraverso le sculture di Mauro Stacciali, uno dei maggiori scultori contemporanei, nato appunto a Volterra.

Raffinata e articolata in una dedizione completa all?ospite in visita a Volterra è l?accoglienza presso il Parkhotel Le Fonti.

Raramente la denominazione di un luogo è stata così indovinata come quella di ?The View?, assegnata al Ristorante del Park Hotel : la sala infatti si apre, con la sua ampia terrazza, su uno spettacolo naturale che cambia ad ogni momento, a seconda della luce, della presenza o meno del sole, della limpidezza dell?atmosfera che va ad intuire laggiù, al di là delle dolci curve della val di Cecina, che si prolunga per ben 20 chilometri,  perfino il profilo  sottile dei monti della Corsica.

Un’immagine di Volterra Gusto
Il Park Hotel alle Fonti, un quattro stelle, dotato di un raffinato ?Welness Center EBE?, è una struttura di grande prestigio, scaturita dalla volontà di una famiglia, che, con acuto intuito imprenditoriale guidato particolarmente dal capostipite, Ghebo Vero Bessi,  è passata dal mondo dell?alabastro a quello della ricettività di alto livello. Abile Direttore, Pedro Bessi conduce la vita dell?Hotel, coadiuvato da uno staff di alta professionalità e al tempo stesso di notevole capacità di coordinamento e fusione.

E? da un tale gruppo di persone che è scaturita quest?anno l?idea di dare una svolta particolare ad un Evento già ripetuto a Volterra in anni precedenti, dal titolo accattivante ?Volterra Gusto?. Come dice il nome si tratta di  un evento che vuole mettere in evidenza tutte le caratteristiche agroalimentari di un territorio non ancora forse abbastanza conosciuto. Ed è stato così che, non solo gli agriturismi hanno aperto le loro cantine e mostrato i prodotti, ma anche i Palazzi storici si sono aperti al pubblico, con le loro preziosissime sale, le loro collezioni prestigiose e i prodotti coltivati nelle terre di famiglia.

Il Park Hotel alle Fonti, la hall
Il sale e l?alabastro sono stati i doni che l?acqua ha donato alla città di Volterra e che i suoi abitanti hanno saputo valorizzare, estraendo e lavorando la roccia dai piccoli cristalli gessosi che ha dato tanto lavoro benessere e ricchezza alla città che ancora oggi fa bella mostra delle sue botteghe.

Ma fu nel 1700 che nacque la prima Scuola d?alabastro, ad opera di Marcello Inghirami Fei, giovane patrizio volterrano, che nella presente occasione ha aperto sia la propria casa di campagna che il Palazzo in centro storico. Qui, nel cortile, in cui si possono ammirare le numerose urnette etrusche (un esempio delle innumerevoli urne che si possono ammirare al Museo Guarnacci),  è la stessa nobile Inghirami che, con grande semplicità invita gli ospiti all?assaggio dei prodotti esposti.

Il Park Hotel alle Fonti, la piscina
Ma come non ricordare i ?pezzi? straordinari della collezione che si può osservare nella Casa-Museo di Palazzo Viti, tenuto vivo dal fervido lavoro culturale di Umberto e della sua famiglia, a ricordo di quanto fece nell?800 l?avo Benedetto che rientrò a Volterra dopo aver fatto conoscere dagli Stati Uniti d? America all?India, alla Cina, i capolavori degli alabastrai volterrani.

Oggi poi la Ditta Bessi Ghebo Vero (www.bessialabastro.com), attraverso i suoi artigiani, continua a diffondere qualità e pregio di una delle più tipiche lavorazioni artigiane italiane.

E la Natura riafferma dovunque la sua supremazia nel territorio, attraverso diversi Agriturismi, come quello che, sotto il nome particolare di ?Biologico per amore? , Fattoria Lischeto, offre pranzi, degustazioni e cene con prodotti tipici della tradizione gastronomica toscana ed è segnalato da slow Food (www.agrilischeto.com).

Il Podere Marcampo
E segnaliamo la bella accoglienza che riceve l?ospite presso il Podere Marcampo o presso l?Osteria di Roncolla, dove si può assistere alla spremitura delle olive, ma invitiamo il lettore a compiere la sua personale esperienza e percorrere la strada che giunge sotto la fortezza medicea, per ?scoprire? Volterra in tutte le pieghe nascoste della sua secolare bellezza.

 

 

Per informazioni:

Ufficio Stampa Parkhotel Le Fonti Volterra +39 333 4673402