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Il Bund di Shanghai

 

Inaugurata a Shanghai, all'interno del prestigioso Centro commerciale Times Square, la terza tappa cinese del Progetto BRIC dell’ ENIT, ''Italia comes to You'', finalizzato a favorire in Russia, Cina, Brasile e India, un’organica azione di presentazione dell'immagine dell’Italia turistica e di tutte le sue componenti e sfaccettature artistiche, culturali, ambientali, del "Made in Italy" ed eccellenze produttive.

L'evento di apertura – oltre all‘esposizione delle opere prodotte da 10 artisti cinesi dopo il loro viaggio in Italia – ha catalizzato l’attenzione dei visitatori per la presenza di due opere italiane del '500 (la Statua in bronzo “Camillus” di Guglielmo della Porta e la tela di Giovanni Domenico Ferretti ,“I commentatori di Cicerone”).

Erano presenti alla cerimonia del taglio del nastro il Console Generale di Shanghai, Vincenzo de Luca, insieme al Delegato ENIT per la Cina, Autilia Zeccato, al Responsabile del Progetto BRIC in Cina, Tommaso Debenedetti e a numerose autorità cinesi.

Gli eventi di Canton, Pechino e Shanghai, organizzati in collaborazione con l'Ambasciata italiana Pechino, i Consolati di Canton e Shanghai, gli Istituti di Cultura, il Ministero dei Beni culturali, Viva Group e Interexpo, hanno registrato risultati lusinghieri: circa 120 mila i visitatori, oltre 150 i tour operator coinvolti negli incontri commerciali, più di 100 giornalisti accreditati, 15 televisioni e numerose radio hanno fatto servizi ad hoc; circa 800 ospiti hanno partecipato a dibattiti, incontri b2b, eventi, degustazioni e cene di gala.

 


Firenze

 

I cinesi stanno passando dal “sogno Italia” al viaggio effettivo grazie alla semplificazione della procedura dei visti che, nei primi nove mesi di quest’anno (secondo i dati resi noti dagli Uffici consolari italiani oltre la grande Muraglia) hanno fatto registrare un trend in salita molto elevato: + 86% i visti ADS per i gruppi turistici e +31% i visti individuali.

“La Cina rappresenta oggi il centro del mondo, è un grande Paese che ha molte affinità con il nostro stile di vita – rende noto il Direttore Generale dell’ ENIT, Paolo Rubini. “E’ un mercato potenziale enorme che, a seconda delle stime, varia dagli 80 ai 150 milioni di nuovi turisti in Europa nei prossimi 15 anni. Metà di loro ambisce a vedere, prima di ogni altro Paese, l’Italia che rappresenta una meta desiderata, ricca di fascino ed appeal, come testimonia il flusso crescente di ospiti che ogni anno fanno tappa nelle città d’arte (in particolare Roma, Firenze, Venezia e Milano) e si lasciano piacevolmente coinvolgere dall’ Italian way of life, dai prodotti dell’alta moda, dall’eccellenza e dal gusto del bello che permeano l’esperienza del viaggio nelle nostre  Regioni.”