ANNA MARIA ARNESANO e GIULIO BADINI



 

Esiste davvero la casa di Babbo Natale, di cui parliamo tanto ai bambini? Altrove non sappiamo, in Italia si, da 15 anni, e non si tratta di una semplice casa, magari con tanto di camino fumante, parcheggio slitte e annesso ufficio postale per ricevere le letterine dei bambini, ma di un vero e proprio villaggio di 7.000 mq al coperto situato a Bussolengo, sulle colline veronesi del lago di Garda, che lo scorso anno ha totalizzato 250 mila visitatori, con una media festiva di 10mila persone.  Spesso manca la neve (a volte però c’è anche quella), non ci sono le slitte tirate dalle renne (però una carrozza con cavalli veri si), ma c’è ovviamente il grande vecchio dalla lunga barba bianca con una gran schiera di collaboratori pronti a ricevere in musica e allegria i visitatori grandi e piccini e, soprattutto, tutto quanto può servire a rendere magnifica l’atmosfera del giorno più bello dell’anno, e che tutte le slitte del mondo non riuscirebbero mai a contenere.  Perché al Villaggio di Natale Flover di Bussolengo si trova davvero qualsiasi cosa, anche la più curiosa e inimmaginabile, per rendere magica la fatidica data del 25 dicembre e dintorni.  Nato negli anni 80 come enorme garden center, dedicato a piante e arredi per casa e giardini – dall’orto al barbecue fino ai piccoli animali domestici -, dal 1996 negli ultimi due mesi dell’anno si trasforma nel più grande supermercato specializzato nell’oggettistica per le festività. Non un anonimo grande magazzino pieno di cose ma privo di atmosfera, quanto piuttosto un mercato-spettacolo con tutto il calore e la vivacità di un borgo medievale fortificato, vero gioiello del passato lungo la Romantiche Strasse tedesca – la strada dei poeti, dei romanzieri e delle fiabe teutoni – preso come modello ispiratore.



 

Varcata la soglia d’ingresso, e chiuso con il mondo esterno, ci si cala per qualche ora in un’atmosfera irreale, dove anche gli adulti ritornano per forza bambini: ad accogliere c’è Babbo Natale con la sua orchestra di gnomi, pronto a ricevere le fatidiche letterine, a farsi fotografare con i bambini in braccio offrendo dolciumi in cambio di un bacio, e poi Mamma Natale con i suoi biscotti in musica, il mulino innevato nel bosco incantato, dove gli ospiti si svegliano per cantare e danzare le musiche natalizie, il grande carillon dove i funghetti danzano con la musica scelta dai visitatori, il tiro a segno nello chalet alpino, gli zampognari con cornamuse e tanto tanto altro ancora. Nel centro del villaggio ecco la galleria dei presepi, con statuine di ogni foggia e dimensione, il mercato dell’albero, degli addobbi e degli arredi, le camere e le tavole imbandite dove sbizzarrirsi a scegliere, i negozi dei pasticceri e delle specialità enogastronomiche tradizioni locali e non, le botteghe dove veri artigiani producono e vendono direttamente legni lavorati, bambole di ceramica, ciabatte tirolesi, candele, palline di vetro decorate, originali biglietti augurali personalizzati con fiori pressati. Infine l’area spettacolo, dove si esibiscono a rotazione cori di adulti e bambini, il teatro dei burattini, le favole animate, lo spettacolo Suoni & Luci e l’esibizione del Christmas Show con tanto di orchestra, ballerini e cantanti. A latere un lungo elenco di minicorsi per adulti e bambini a tema natalizio, dalla decorazione su vetro alla cucina delle festività, dagli angioletti in carta di riso ai centrotavola, dall’allestimento dell’albero ecologico al più originale presepio.



 

Numerose le novità di quest’anno. Si va dall’ufficio postale di Babbo Natale, pronto a ricevere le letterine con le richieste dei bambini, ad un grande albero parlante che con l’aiuto di gnomi e folletti svela i segreti della foresta magica, dal dolce carillon dove i piccoli ospiti – premendo un pulsante – daranno vita ad una danza di dolci e canditi, fino alla possibilità di farsi costruire un peluche personalizzato, con tanto di dedica e di certificato di nascita. Poi il presepe innevato riflesso, dove un gioco di specchi e altri effetti speciali rendono unica la riproduzione di un borgo antico, e infine il Christmas Show, un vero musical con attori, ballerini e cantanti per uno spettacolo ispirato al racconto Canto di Natale di Charles Dickens.

 

Il Villaggio di Natale è aperto ogni giorno dal 3 novembre all’ 8 gennaio 2012 (chiuso solo a Natale e Capodanno), con orario continuato 9-19,30. Ingresso gratuito nei giorni feriali, costo di un euro sabato, domenica, festivi e prefestivi. Per una visita non affrettata occorrono almeno 2-3 ore. Disponibilità di parcheggio, bar, tavola calda e ristorante self-service interno.

 

Info:  045. 67 04 141

www.ilvillaggiodinatale.it