Anna Evangelisti



 

L’8 marzo fiorisce la primavera nelle metropolitane di Roma con le persone libro che dicono a memoria versi di autrici legate alla città: da Gabriella Ferri a Patrizia Cavalli. Verranno distribuite mele al posto delle tradizionali mimose, perché … la cultura non è un peccato.

 

Quest’anno sarà un 8 marzo molto speciale per chi, durante la giornata di giovedì, si troverà a prendere la metropolitana, grazie all’iniziativa “Le mele di Eva” organizzata dall’Associazione Donne di Carta in collaborazione con Atac e con la Commissione delle Elette del Comune di Roma. Sparse in alcune stazioni della metropolitana con a seguito microfoni e un cestino di mele, le persone libro dell’Associazione Donne di Carta, faranno risuonare con la loro voce versi di autrici legate alla città, da Gabriella Ferri a Patrizia Cavalli, passando per Edith Bruck e Goliarda Sapienza: in tutto 23 autrici legate in qualche modo alla città di Roma. Un omaggio poetico alla cultura femminile, e con un finale che sposa la formula attiva del flash mob per coinvolgere tutti i passanti. La chiusura dell’evento, con l’approdo delle persone libro alla stazione Piramide intorno alle 13.30 vedrà inoltre la partecipazione di Monica Cirinnà, Presidente della Commissione delle Elette, che unirà la sua voce a quella di ogni passante che vorrà essere, anche solo per pochi minuti, un libro aperto all’ascolto collettivo.

Parliamo di questa originale iniziativa con la Presidente dell’Associazione Donne di Carta, Sandra Giuliani.

 

Come nasce questa idea della metropolitana?

 

Dall'idea fondante il progetto stesso delle persone libro e più in generale dell'Associazione Donne di carta che lo sostiene e lo promuove: la cultura deve andare dove vive la gente solo così si può costruire un'educazione della lettura e una circolazione adeguata del bene culturale ossia del libro: tutti i libri, classici, moderni, fuori catalogo. Inoltre il recupero stesso dell'oralità, di cui le persone libro si fanno testimonianza, trova nei luoghi sociali il contesto più adeguato per la creazione di legami e di relazioni. La vita scorre in fretta nelle città, distratta, caotica: le voci che dicono a memoria le parole dei libri sono un invito alla lentezza, all'attenzione, al tempo come dedica per se stessi. Abbiamo proposto questa formula alla Commissione delle Elette trovando nella figura di Monica Cirinnà un'ascoltatrice attenta e oserei dire una compagna di viaggio preziosa. La collaborazione dell'Atac ha poi completato il quadro consentendoci di fare di questo 8 marzo un vero viaggio, di stazione in stazione.

Perché le mele al posto delle mimose?

La mela è da sempre nella nostra cultura il simbolo della sapienza ma anche del “peccato” di cui Eva è diventata, nel suo gesto di offerta, un simbolo potente. Noi siamo convinte che l'amore per la sapienza e per la cultura non siano un peccato, anzi, e allora rovesciamo il senso di quest'immagine stereotipata facendo di Eva la prima donna sapiente che non tiene per sé questo frutto ma ne fa dono. Perché la vera libertà consiste nell'essere liberi di scegliere e nel condividere ciò che si sa.



 

Come si fa a diventare una persona libro?

Semplice e difficile insieme: scegliere tra i libri amati la riga o la pagina che ci ha colpito, provare a impararla a memoria, lentamente, con cura e con attenzione a tutte le parole per stringere un patto di fedeltà con ciascuna e poi portare questo lavoro all'interno del gruppo già formato e donarlo agli altri in un ascolto che sarà anche un metodo correttivo, una costruzione insieme di miglioramento della dizione che non sarà mai quella di un attore ma quella di un lettore o lettrice che vuole condividere la bellezza di un testo. Un metodo che si impara strada facendo partecipando ai nostri gruppi di ascolto: ogni martedì dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso la Casa internazionale delle donne che ospita l'Associazione Donne di carta. E iscriversi all'Associazione è cosa buona e giusta per sostenere il suo progetto globale di promozione della lettura. Perché, vedi, fare la persona libro è un'avventura direi del cuore e della mente, e anche delle gambe visto quanta strada stiamo facendo (siamo ormai sparse in tante regioni d'Italia), ma la visione più grande che muove l'Associazione è trasformare la lettura in un Diritto e non in un privilegio (come recita la nostra Carta dei Diritti della Lettura, un manifesto che stiamo portando al Parlamento europeo), è costruire, facendo rete con altre realtà, un'immensa Accademia della Lettura, itinerante, multietnica e pluridisciplinare perché se non si investe nella Cultura, nella Memoria, nel patrimonio linguistico della comunità… non si va da nessuna parte.


Informazioni utili
Per seguire le persone libro, ascoltarle o unirsi a loro ecco l’itinerario metropolitano

Partenza alle ore 11.30 Linea A – stazioni: Cipro, Spagna, Repubblica, Arco di Travertino

                                      Linea B – stazioni: Bologna, Policlinico, Laurentina, Eur Fermi

Approdo alle ore 13.30 Linea B – stazione Piramide

 

L’Associazione Donne di Carta nasce a ottobre del 2008 con l’intento di costruire una rete di solidarietà tra tutti gli attori della filiera editoriale: scambio di energie, circolarità dei prodotti, sostegno reciproco ma soprattutto apertura verso chi legge. Come formula attiva della promozione della lettura viene utilizzata l’esperienza delle Persone Libro, progetto ideato a Madrid da Antonio Rodriguez Menendez (Proyecto Fahrenheit 451 las personas libro) e di cui l’associazione diventa unico portavoce in Italia. Sono persone che imparano a memoria brani di libri e li portano in giro dicendoli ad alta voce tra la gente: un repertorio orale che ad oggi contempla oltre 200 brani. Il viaggio delle Persone Libro ha portato lontano, fino all’ideazione di una Carta dei Diritti della Lettura – pubblicata da Il Caso e il Vento – che ha ricevuto la medaglia di rappresentanza del Presidente Napolitano. Per accogliere un’idea di lettura sempre più ampia e interdisciplinare prende forma l’Accademia della Lettura, ultima creatura dell’Associazione, un laboratorio itinerante di proposte e di eventi culturali elaborati e realizzati in collaborazione con tutti i soggetti che credono nel valore della Cultura al fine di tutelare sempre la Bibliodiversità.

personelibrodonnedicarta.wordpress.com