LA SFIDA SARA’ A TREVISO DAL 1 AL 4 NOVEMBRE CON LA “TIRAMISU’ WORLD CUP 2018″

 

di Mariella Morosi

La seconda edizione della “Tiramisù World Cup 2018”, che si svolgerà dal 1 novembre al 4 novembre a Treviso e nelle Terre del Prosecco, è stata presentata a Roma nella sede della Stampa Estera da Francesco Redi di Twissen,  ideatore della competizione internazionale e dal sindaco di Treviso Mario Conte. Presenti anche alcuni rappresentanti della Regione Veneto e della FIPE-Confcommercio. Sarà una sfida veramente audace scegliere chi, in campo internazionale, farà il tiramisù più buono del mondo. Questo dolce al cucchiaio amatissimo nei 5 continenti è un banco di prova di grandi chef e di tante cucine familiari, perchè di non difficile esecuzione, con varianti infinite e altrettanto personali dosi, anche se la ricetta originale prevede savoiardi inzuppati nel caffè, uova, zucchero e mascarpone con la spolverata finale di cacao in polvere. Non è chiara l’origine di questo dolce tanto amato, contesa tra Veneto e Friuli, ma certamente non ha una storia antica,  anche se può somigliare ad altre combinazioni con crema come la zuppa inglese o la charlotte. Del tiramisù ne parla per la prima volta nel 1981 l’enogastronomo Giuseppe Maffioli nella rivista “Vin Veneto”, facendolo risalire agli anni 60 come specialità del ristorante trevigiano “Alle beccherie”.

 

Sono già  aperte le iscrizioni per chi vorrà diventare giudice della gara che vedrà all’opera ben 600 pasticcieri o aspiranti tali. Per essere selezionati nel team dei 180 giudici basterà registrarsi sul sito www.tiramisuworldcup.com.  Alla presentazione è seguita una degustazione del dolce,  ricetta originale di Treviso di Dolcefreddo Moralberti a cui è stato abbinato un calice di Prosecco di Astoria Wines. Il vino,  che porta nell’etichetta la dizione “Tiramisu spumante italiano”, è stato presentato da Carlotta Polegato della famiglia dei vitivinicoltori trevigiani di Conegliano-Pieve di Soligo, partners della manifestazione. Prosecco e tiramisù – è stato sottolineato da Francesco Redi- saranno due brand al servizio del territorio. L’obiettivo della World cup è infatti quello di promuovere le terre trevigiane, la loro bellezza e le loro eccellenze enogastronomiche. La gara lascerà grande spazio alla creatività, senza barriere gustative, tanto che lo scorso anno è stato presentato in gara anche un tiramisu al radicchio, altra famosa tipicità locale. Tra le caratteristiche della competizione è infatti quella di decretare il “tiramisù più buono del mondo” sua nella versione classica e più vicina possibile all’originale, sia quella “creativa”. Nella categoria “ricetta originale” lo scorso anno l’alloro è stato conquistato dal feltrino Andrea Ciccolella che ha conquistato tutti con la sua personale interpretazione.

Mario Conte sindaco di Treviso e l’ideatore Francesco Redi

 

Se il filo conduttore della competizione 2018 sarà  sarà il Prosecco e il suo territorio,  le tappe delle selezioni saranno articolate tra i comuni di Conegliano (Chiostro ex convento di San Francesco), Pieve di Soligo (Villa Brandolini di Solighetto) e Valdobbiadene (Villa dei Cedri)  mentre le semifinali e la finalissima si svolgeranno domenica 4 novembre a Treviso. Ma attenzione: non tutti i golosi che si proporranno come giudici potranno diventarlo.  I candidati dovranno superare un minitest per vedere se si conosce a fondo il regolamento della gara della Tiramisù World Cup e la storia del dolce, dovranno rispondere a domande sulla quantità e il dosaggio degli ingredienti o se i classici savoiardi possono essere sostituiti da altri biscotti. E se non si viene ammessi nella giuria giudicante potrebbe esserci posto in quella “di riserva” o semplicemente far parte del pubblico. “Già nella scorsa edizione – ha detto ancora Francesco Redi- abbiamo avuto tanti  ospiti stranieri che hanno assaggiato e votato  le centinaia di tiramisù in gara e anche quest’anno  ne aspettiamo da tutto il mondo per eleggere il campione mondiale 2018.

 

 

Intorno alla gara sono nate varie iniziative collaterali che possono essere conosciute entrando nel sito nella sezione “Esperienze”. Da consultare anche la pagina “Tiramisù hotel” con gli alberghi associati della Confcommercio che offrono ai propri clienti un “welcome tiramisù”. Inoltre sarà disponibile  la “Tiramisù Card” , un carnet di convenzioni con bar, ristoranti  ed esescizi commerciali associati Fipe-Confcommercio. Una interessante novità sarà la “Tiramisu Word Cup Extra”: un set di eventi culturali  che permetteranno di apprezzare meglio la città di Treviso, dalle “storie del Tiramisù” alla “Cantata del Caffè”. L’iniziativa per valorizzare questo dolce amato da tutti e in tutto il mondo avrà quindi il merito di creare una comunità virtuale senza confini. Se la gara è aperta a fantasie e a geni  finora inespressi, le materie prime, gli ingredienti  da utilizzare durante la gara sono stati scelti da aziende di rilevanza internazionale: Matilde Vicenzi per i savoiardi, Hausbrandt per il caffè e Lattebusche per il mascarpone. Oltre a loro ci saranno da protagonisti Astoria Wines, Dolcefreddo Moralberti, Ascotrade, Tognana Porcellane, e Best Western Premier BHR Treviso Hotel.